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DIARIO scritto da Tonino

Apriamo dunque la prima pagina del diario, qualcuno deve pur rompere il ghiaccio, giusto che lo faccia il presidente.

Parliamo di Bellaria 2006.

Ai campionati estivi ANSPI non avevamo mai partecipato in così tanti: 35 presenti, dei quali 14 atleti e 21 accompagnatori, peccato non aver rispettato i tempi per le prenotazioni, altrimenti si sarebbe potuto organizzare una bella gita di tre giorni.

Passiamo alle gare: eravamo tra le società con più atleti, a gestire bene le presenze si poteva fare certamente un’ottima figura, peccato che qualcuno decida di fare di testa propria e cambiare gara (peso piuttosto che lungo o staffetta), così si rischia l’infortunio e si buttano via vittorie sicure e punti preziosi; pazienza speriamo che serva da lezione per il futuro, certo fossimo nel calcio direbbero che siamo “la squadra dell’oratorio”, meno male che siamo “l’atletica leggera nell’oratorio”.

A guardare le classifiche c’era da rodersi il fegato: tutti davano il massimo ma non si riusciva a vincere una gara, tanti podi, tantissimi piazzamenti ma nessun oro, questo ai campionati ANSPI non ci era mai capitato.

Eravamo alle ultime gare della mattinata: le staffette; tra i maschi a causa di una rinuncia all’ultimo momento non riuscivamo ad iscrivere la 4x100 “Ragazzi” che era sicuramente da vittoria, abbiamo quindi ripiegato sulla 4x100 “Cadetti” grazie al sacrificio di due componenti che, pur sapendo di esporsi a brutte figure hanno garantito punti alla squadra; poi sono scese in pista loro: le fantastiche ragazze della 4x100.

Partenza brillante, cambi buoni, qualche pasticcio in corsia ma nessuno lo nota e via di volata verso il traguardo, anche quest’anno almeno una gara ce la siamo aggiudicata, che sospirone di sollievo.

Sabato pomeriggio tutti al mare e la sera si assiste alle esibizioni delle “fruste” e dei ballerini Romagnoli, chiusura con i fuochi d’artificio: belli come a San Nazzaro non potremo mai farli.

Arriva la Domenica: ore dieci sfilata in pista presenti tutte le regioni, la nostra società porta in corteo atleti, dirigenti e genitori, per me è una grande soddisfazione, è la dimostrazione che una squadra non è composta solo da chi gareggia ma da tutti coloro che partecipano, mi tornano in mente le parole del presidente monsignor Antenore Vezzosi “Oratorio e famiglia chiavi in mano”.

Finisce la sfilata iniziano le premiazioni: vengono via via premiate le migliori squadre di tutti gli sport in gara: calcio, pallavolo, tennis da tavolo, pallacanestro, manca solo l’atletica; i genitori Sannazzaresi mugugnano mentre gli organizzatori si dilungano in discorsi vari.

Finalmente, ma siamo proprio alla fine e gli spalti sono quasi vuoti, cominciano le premiazioni dell’atletica leggera.

Le società presenti alle gare erano undici, le premiazioni cominciano dalla sesta, noi ci saremo? Chissà, pazienza e vedremo, certo che……sesti, quinti, quarti, terzi, secondi,….peccato non ci hanno chiamati, vabbè sarà per il prossimo anno….., primi: “ANSPI-SPORT SAN NAZZARO, PIACENZA”, cavolo ma siamo noi      “EVVIVA”